Parlando ... Nella Vigna del Signore
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Parlando ... Nella Vigna del Signore

Luogo di confronto nella Vigna del Signore
 
IndicePortaleCercaUltime immaginiRegistratiAccedi
Torna nella Home
Navigazione
 Portale
 Forum
 Lista utenti
 Profilo
 FAQ
 Cerca
Ultimi argomenti attivi
» San Pietro Claver
San Martino de Porres Icon_minitimeVen 09 Set 2011, 03:49 Da Mikhael

» Non so che fare
San Martino de Porres Icon_minitimeVen 26 Ago 2011, 10:35 Da Angel

» La mia testimonianza d'Amore
San Martino de Porres Icon_minitimeMer 24 Ago 2011, 12:00 Da Angel

» Testimonianza di un miracolo che converte un intellettuale
San Martino de Porres Icon_minitimeMar 23 Ago 2011, 13:44 Da Angel

» San Charbel (Sarbel, Jerbello) Giuseppe Makhluf
San Martino de Porres Icon_minitimeDom 24 Lug 2011, 16:25 Da Mikhael

» Natività di San Giovanni Battista
San Martino de Porres Icon_minitimeVen 24 Giu 2011, 15:51 Da Mikhael

» Sant'Antonio di Padova
San Martino de Porres Icon_minitimeLun 13 Giu 2011, 17:40 Da Mikhael

» Beata Serafina del Sacro Cuore (Clotilde Micheli)
San Martino de Porres Icon_minitimeSab 28 Mag 2011, 18:09 Da Mikhael

» San Filippo Neri
San Martino de Porres Icon_minitimeGio 26 Mag 2011, 16:33 Da Mikhael

Cerca
 
 

Risultati per:
 
Rechercher Ricerca avanzata

 

 San Martino de Porres

Andare in basso 
AutoreMessaggio
Angel
Admin



Messaggi : 103
Data d'iscrizione : 18.03.10

San Martino de Porres Empty
MessaggioTitolo: San Martino de Porres   San Martino de Porres Icon_minitimeMer 03 Nov 2010, 14:23

Ecco un vero esempio di fede, umiltà e carità profonda: un uomo davvero ricco di grazie concesse da quel Dio che lui amava profondamente:


"Figlio di padre ignoto": così lo registrano fra i battezzati nella chiesa di San Sebastiano a Lima. Suo padre è l’aristocratico spagnolo Juan de Porres, che non lo riconosce perché la madre è un’ex schiava nera d’origine africana. Il piccolo mulatto vive con lei e la sorellina, finché il padre si decide al riconoscimento, tenendo con sé in Ecuador i due piccoli, per qualche tempo. Nominato poi governatore del Panama, lascia la bimba a un parente e Martino alla madre, con i mezzi per farlo studiare un po’.
E Martino diventa allievo di un barbiere-chirurgo (le due attività sono spesso abbinate, all’epoca) apprendendo anche nozioni mediche in una farmacia. Avvenire garantito, dunque, per il ragazzo appena quindicenne.
Lui però vorrebbe entrare fra i Domenicani, che hanno fondato a Lima il loro primo convento peruviano. Ma è mulatto: e viene accolto sì, ma solo come terziario; non come religioso con i voti. E i suoi compiti sono perlopiù di inserviente e spazzino. Suo padre se ne indigna: ma lui no, per nulla. Anzi, mentre suo padre va in giro con la spada, lui ama mostrarsi brandendo una scopa (con la quale verrà poi spesso raffigurato). Lo irridono perché mulatto? E lui, vedendo malconce le finanze del convento, propone seriamente ai superiori: "Vendete me come schiavo". I Domenicani ormai avvertono la sua energia interiore, e lo tolgono dalla condizione subalterna, accogliendolo nell’Ordine come fratello cooperatore.
Nel Perù che ha ancora freschissimo il ricordo dei predatori Pizarro e Almagro, crudeli con la gente del luogo e poi impegnati in atroci faide interne, Martino de Porres, figlio di un “conquistatore”, offre un esempio di vita radicalmente contrapposto. Vengono da lui per consiglio il viceré del Perù e l’arcivescovo di Lima, trovandolo perlopiù circondato da poveri e da malati, guaritore e consolatore.
Quando a Lima arriva la peste, frate Martino cura da solo i 60 confratelli e li salva tutti. E sempre più si parla di suoi prodigi, come trovarsi al tempo stesso in luoghi lontani fra loro, sollevarsi da terra, chiarire complessi argomenti di teologia senza averla mai studiata. Gli si attribuisce poi un potere speciale sui topi, che raduna e sfama in un angolo dell’orto, liberando le case dalla loro presenza devastatrice. Per tutti è l’uomo dei miracoli: fonda a Lima un collegio per istruire i bambini poveri, ed è fior di miracolo anch’esso, il primo collegio del Nuovo Mondo.
Guarisce l’arcivescovo del Messico, che vorrebbe condurlo con sé. Martino però non potrà partire: colpito da violente febbri, muore a Lima sessantenne. Per il popolo peruviano e per i confratelli è subito santo. Invece l’iter canonico, iniziato nel 1660, avrà poi una lunghissima sosta. E sarà Giovanni XXIII a farlo santo, il 6 maggio 1962. Nel 1966, Paolo VI lo proclamerà patrono dei barbieri e parrucchieri.


Autore: Domenico Agasso

FONTE: http://www.santiebeati.it/dettaglio/29900

San Martino de Porres 29900
Torna in alto Andare in basso
https://nellavigna.forumattivo.com
 
San Martino de Porres
Torna in alto 
Pagina 1 di 1
 Argomenti simili
-
» San Martino di Tours

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Parlando ... Nella Vigna del Signore :: DIALOGHIAMO :: Esempi di vita (discutiamo della vita dei Santi di Dio che hanno incarnato il Vangelo)-
Vai verso: